Materiali ecologici per l'edilizia

Cosa s’intende per materiali ecologici


materiali ecologici vengono definiti tali quando hanno un impatto minimo sull’ambiente e favoriscono il risparmio energetico. Inoltre non provengono dalla manipolazione di sostanze chimiche o sostanze sintetizzate in laboratorio, bensì da risorse rinnovabili ed inoltre non sono tossici. Una caratteristica di questi materiali è la loro durabilità nel tempo e il fatto che richiedono una manutenzione bassissima, che viene eseguita utilizzando solo prodotti di origine naturale. La loro non tossicità è importante, anche perché in questo modo riducono le emissioni nocivepresenti nell’ambiente. 

bioediliziaBuona parte di questi materiali provengono dal processo di riciclo di altri, ma questo non pregiudica in alcun modo le loro caratteristiche fisico-meccaniche, anzi talvolta le migliora. 

Questo tipo di materiali noti anche come eco-materiali, o meglio materiali sostenibili, sono il fulcro di due discipline che nel campo dell’edilizia nei giorni nostri sono molto diffuse, proprio con l’obbiettivo di prestare maggiore interesse all’ambiente e al benessere dell’uomo, soprattutto in caso di nuove costruzioni. 

Le due discipline sono la bioedilizia e la bio-architettura, che prevedono l’utilizzo di materiali ecologici e non inquinanti, cercando di ridurre e di limitare il più possibile il consumo di energie non rinnovabili. Operando in questo modo progettando è possibile salvaguardare l’ambiente grazie al maggiore risparmio energetico e nello stesso tempo si riescono a ridurre anche i costi di esercizio e di manutenzione dei manufatti edilizi

Scarica biglietto omaggio  Queste discipline prima di scegliere questo o quel materiale, fanno un’accurata analisi dei materiali, cercando di valutarne l’idoneità. In questa fase che è preliminare, rispetto allaprogettazione e alla costruzione vera e propria dell’edificio, prevede l'analisi del materiale considerando tutto il suo ciclo di vita e cercando d’individuare anche l’impatto sull’ambiente, anche di quelle fasi che sono successive alla produzione, ovvero, l’utilizzo e lo smaltimento

Per questo motivo, anche i materiali non rinnovabili possono essere considerati sostenibili purché abbiano un processo produttivo efficiente dal punto di vista energetico, con basse emissioni inquinanti e una durata superiore a quella delle loro alternative rinnovabili. 

Quando si opta per un progetto sostenibile, quindi che utilizza materiali ecologici, questi dovranno essere scelti anche in funzione delle loro caratteristiche e proprietà, come la capacità di isolamento, l’igroscopicità, la capacità di accumulare calore, ecc..


Alcuni tipi di materiali da costruzione ecologici


strutture in legnoTra i materiali da costruzione più diffusi inbioedilizia, è possibile trovare il legno che vanta numerose qualità ed inoltre è tra i materiali rinnovabili, riciclabili e biodegradabili.

Ha infatti ottime caratteristiche di isolamento termico, acustico, elasticità, flessibilità, resistenza alle sollecitazioni termiche e meccaniche, resistenza all’usura. 

Ma non sono solo queste le sue caratteristiche, infatti il legno è uno dei pochi materiali che oltre ad essere utilizzato come materiale strutturale, viene utilizzato anche per creare rivestimentisia interni che esterni. 

Viene molto utilizzato nei progetti poiché riesce a creare spazi abitativi caldi e accoglienti, che sono in grado di procurare effetti benefici garantendo il benessere e il rilassamento delle persone che li vivono. La sostenibilità si ottiene con legname proveniente da boschi gestiti correttamente tramite ricrescita programmata, presenti nella zona di costruzione.

sugheroUn altro materiale molto utilizzato è il sughero, un prodotto ricavato dal cuore della corteccia della quercia da sughero. 

Questo è un materiale rinnovabile, poiché una volta prelevato, si rigenera naturalmente, anche in tempi abbastanza rapidi. 

Una delle principali caratteristiche è la capacità isolante, inoltre il sughero è un materiale imputrescibile, ovvero non è un materiale soggetto a putrefazione, infatti riesce a conservare nel tempo la sua consistenza, inoltre è idrorepellente, atossico, traspirante, ininfiammabile, anallergico, è capace di resistere all’azione degli insetti e dei roditori.

Generalmente in commercio lo si trova sottoforma di pannelli o di trucioli che vengono aggiunti nella composizione di altri prodotti, come la pittura termica traspirante in sughero.

Sempre di origine naturale, un altro materiale molto utilizzato è la cellulosa, questa si ottiene dal riciclo e dalla trasformazione della carta. Quasi completamente naturale ha ottime capacitàcoibentanti, infatti viene utilizzata come isolante sia acustico, sia termico. Non contiene sostanze tossiche ed è nuovamente riciclabile. In quanto isolante, la fibra di cellulosa può essere utilizzata per pavimenti, tetti, come materiale di riempimento.

lateriziVengono definiti materiali ecologici anche ilaterizi, infatti questi sono ottenuti da un impasto di argilla, sabbia e acqua, a seconda delle differenti tipologie possono essere essiccati al sole oppure possono subire processi di cottura in forno a temperature molto elevate. I laterizi vengono utilizzati per la costruzione di elementi strutturali e tamponature.
Ovviamente i diversi formati dei laterizipermettono un utilizzo molto diffuso, in qualsiasi ambito dell’edilizia. 

Sempre al livello strutturale è possibili sostituire i blocchi in cemento armato, con i blocchi in calcestruzzo e argilla espansa oppure con i blocchi cassero in legno cemento, che sono utilizzati per la costruzione di parti strutturali e allo stesso tempo possiedono buone caratteristiche meccaniche e di isolamento termico e acustico, nonché resistenza al fuoco e facilità ed economicità di posa. Una caratteristica importante dei blocchi cassero in legno cemento è che questi vengono posati in opera a secco e successivamente riempiti in calcestruzzo. 

Oltre a matriali che vengono utilizzati per le strutture tra i principali isolanti ecologici ritroviamo lalana di pecora, il lino e la canapa, la vetroresina ecologia e gli aggregati di argilla espansa. Tutti questi materiali hanno un forte potere isolante e allo stesso tempo sono molto ecosostenibili, per questo motivo, potrebbero costituire degli ottimi sostituti ai prodotti che invece si ottengono dalla sintesi industriale di prodotti chimici.

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